La riproposizione del ricorso per ottemperanza quale alternativa al ricorso per Cassazione

Banca dati Memento, Editore Giuffrè Francis Lefebvre, 2023, di Valerio Villoresi

L’eccezione di inammissibilità del ricorso per ottemperanza è incompatibile con il rimborso spontaneo dei crediti alla contribuente nelle more di giudizio. Analisi di una recente sentenza di merito (CGT 1° Milano 8 giugno 2023 n. 2096).

Massima

L’eccezione di inammissibilità del ricorso per ottemperanza è incompatibile con il rimborso spontaneo dei crediti alla contribuente nelle more di giudizio. Ciò prefigura uno scenario diverso dal precedente e fa cadere di fatto la richiesta di applicazione del principio “ne bis in idem” avanzata dall’Ufficio.

Il caso

Con tre istanze presentate negli anni 2009, 2012 e 2013 una società Contribuente chiede a rimborso i propri crediti IRES di complessivi € 107.461,03 oltre interessi. Nel corso degli anni dal 2014 al 2017 l’erario rimborsa solo parzialmente detti crediti in più tranche. Nel 2018 la Contribuente invia un’istanza di sollecito al rimborso per interrompere la prescrizione del residuo capitale non rimborsato oltre interessi. Decorso invano il termine di novanta giorni la contribuente ricorre contro il silenzio- rifiuto all’istanza di sollecito al rimborso alla competente Corte di Giustizia Tributaria.

In data 27/03/2019 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano emette la sentenza Com. Trib. Prov. Milano 11 aprile 2017 n. 1675 con cui condanna l’Agenzia delle Entrate a pagare € 29.904,00 oltre interessi. Passata in giudicato la sentenza la Contribuente presenta ricorso ai sensi dell’art. 70 D.Lgs. 546/92. Il ricorso viene assegnato dal Presidente alla medesima sezione 11 che ha emesso la sentenza passata in giudicato.

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